C'è qualcosa di nuovo oggi, anzi d'antico. C'è il sindaco di Napoli che comunica ai napoletani: senza soldi non si cantano messe e non si aprono fermate della metropolitana. Un déjà vu, un ritornello già sentito. L'attivazione della stazione Università in piazza Bovio era stata fissata per la fine di gennaio, poi per gli ultimi giorni di febbraio. Oggi apprendiamo del rinvio a data da destinarsi (nonostante i lavori allo slargo antistante la Camera di commercio siano terminati nel dicembre scorso). La conferma giunge, appunto, da Rosa Russo Iervolino che pure inaugurò la nuova piazza Bovio prima di Natale: «Stiamo reperendo i fondi necessari, il problema è sempre economico, comunque sarà aperta, inoltre, è la stazione che mi piace di più, perchè senza grossi nomi, è stata realizzata una struttura luminosa e sobria».

«TUTTO PRONTO, TOCCA AL COMUNE» - Dal canto suo, Giannegidio Silva, presidente della Metropolitana di Napoli, la società che realizza l’intera rete metropolitana, scarica la colpa su Metronapoli partecipata del Comune di Napoli. Silva sostiene di aver consegnato l’intera stazione con relative infrastrutture e che Metronapoli, ne impedisce l’apertura. «Mancavano alcuni collaudi del ministero, ma adesso c’è tutto - ha detto Silva - deve essere la società del Comune con la stessa amministrazione a rendere operativa la stazione».

NUOVA SCADENZA: MARZO - Ci sussurra, con pudore una nuova data d'apertua. Entro il 15 marzo la rete che collega Piazza Dante con Piazza Bovio potrebbe diventare operativa. Silva ha poi sottolineato che entro il 2012 sarà terminata la stazione di Piazza Garibaldi, fondamentale snodo per la viabilità su ferro. Bisognerà attendere il 2013, prima del Forum delle Culture, per la conclusione dei lavori dell’altro snodo vitale, quello di piazza Municipio.

Fonte: Corriere Mezzogiorno