L'uomo è sposato con una donna italiana. A quanto si è appreso da fonti della Procura di Busto Arsizio (Varese), il gesto non ha finalità terroristiche e l'autore avrebbe agito in preda a un raptus. Ora si sta cercando anche di capire se l'arrestato fosse sotto l'effetto di alcool oppure abbia problemi psichici.

A bordo dell'auto l'uomo era in compagnia della moglie. La stava accompagnando all'aeroporto e per
questo, a quanto si apprende, sarebbe scoppiato un furioso litigo che ha portato il tunisino a perdere il controllo. L'uomo ha avuto una reazione violenta tanto da andare a sbattere con la macchina contro la vetrata provocando la reazione dei poliziotti presenti.

Il terminal uno di Malpensa è stato poi evacuato e i voli in partenza sono stati bloccati per oltre un'ora perché sono state chiuse le operazioni di chek-in. I voli in arrivo sono invece rimasti regolari. Tutti gli accessi per la zona partenze dell'aeroporto di Malpensa sono stati bloccati. È stato chiuso anche lo svincolo stradale che porta all'area e in aeroporto si può accedere sono nella zona arrivi. All'interno del Terminal 1 sono stati chiusi ascensori, scale e scale mobili che collegano un'area all'altra. Poi la situazione è tornata lentamente alla normalità.

Il tunisino che ha sfondato stamattina con l'auto una porta a vetri del Terminal 1 a Malpensa si chiama Ganouni Sadallah Ben Abdel e ha 42 anni. Nei confronti dell'uomo, che si trova ancora ricoverato in ospedale, è scattato l'arresto per tentato omicidio, danneggiamenti pluriaggravati e resistenza pubblico ufficiale. Ha qualche piccolo precedente penale. L'auto usata per sfondare la vetrata è una Tucson Hyunday ed era stata rubata stamattina a Rescaldina nel milanese.