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«Gradimento» per gli amministratori locali. La Iervolino in fondo alla classifica
I cittadini apprezzano in misura maggiore i sindaci, tra gli amministratori locali. Il dato nazionale della ricerca condotta per il quinto anno consecutivo da Ipr Marketing per il Sole 24 Ore si rispecchia anche nella realtà campana: il più gradito, a livello regionale , si conferma il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, con una percentuale stabile (65 per cento, terzo assoluto in Italia) rispetto al sondaggio dello scorso anno.Spicca però anche l'ottima performance del presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, che si attesta al 64 per cento staccando nettamente i «colleghi» campani e conquistando il primo posto a livello nazionale nella sua categoria.Sia Zinzi che De Luca commentano il risultato sottolineandone il valore per i rispettivi territori. «È un risultato molto significativo - ha aggiunto - non tanto per la mia persona, quanto per una provincia come quella casertana, troppo spesso relegata nelle ultime posizioni di tutte le classifiche relative alla qualità della vita».«È un riconoscimento al lavoro svolto a Salerno in questi anni», dice il sindaco: «La presenza ai vertici della graduatoria di un sindaco del Mezzogiorno, che opera all'interno di una realtà per molti versi drammatica e difficile come la Campania, segnata da mille emergenze, appare ancora più significativa».Tra i sindaci, De Luca conferma il gradimento dello scorso anno, nettamente superiore alla percentuale di voti ottenuta il giorno dell'elezione (65 per cento contro il 56,9 delle urne).Alle sue spalle il primo cittadino di Avellino Giuseppe Galasso (gradimento 2010 55,5; 59 nel sondaggio 2009, 61,6 alle elezioni, 29.mo in graduatoria nazionale), quello di Benevento Fausto Pepe (51 per cento di consensi lo scorso anno, 53 nel sondaggio 2009, 56,1 il dato della vittoria alle elezioni).Seguono il casertano Nicodemo Petteruti (40 per cento di 'governance poll' 2010, dato pari a quello del 2009 contro il 53,2 di consenso elettorale), chiude la classifica Rosa Russo Iervolino, sindaco di Napoli (consenso sondaggio 2010 del 40 per cento, 43 lo scorso anno, contro il 57 per cento di consenso alle elezioni).Un dato amaro per la Iervolino, in fondo alla classifica nazionale dopo il primo cittadino di Cagliari, Emilio Floris (47,5%), e in compagnia di quello di Caserta (Nicodemo Petteruti) e Palermo (Diego Cammarata) con, appunto, il 40%. Per capire l'andament di questa classifica, segnaliamo che il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, è all'ottavo posto con una percentuale del 62%, mentre al settantreesimo posto ci sono con il 50% dei consensi i primi cittadini di Milano, Letizia Moratti, Catanzaro, Rosario Olivo, Roma, Gianni Alemanno.Tra i presidenti di Provincia, Zinzi - in carica da meno di un anno - ottiene un consenso pari a quello dell'elezione (64 per cento nel sondaggio, 64,4 alle urne). Seguono in classifica il salernitano Edmondo Cirielli (57 per cento di consenso, 56,5 nel sondaggio del 2009 e 55,6 alle urne), il beneventano Aniello Cimitile (53,5 di gradimento 2010, 55 nel 2009 e 55,1 di consensi elettorali), il napoletano Luigi Cesaro (53 per cento, 56 l'anno scorso e 58,2 il giorno dell'elezione) e l'avellinese Cosimo Sibilia (51 per cento, contro il 58 del sondaggio 2009 e dell'elezione).Nel sondaggio Ipr Marketing i presidenti di Regione scontano, in media, un minore apprezzamento rispetto a quelli di Provincia e, soprattutto, ai sindaci. È così anche per il governatore campano, Stefano Caldoro, al quale la 'governance poll' del 2010 assegna - secondo le rilevazioni pubblicate sul Sole 24 Ore - un consenso del 49 per cento contro il 54,3 di consensi ottenuti nelle elezioni della scorsa primavera.
Fonte: IlMattino
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