rassegna di notizie dal web utili alla difesa del cittadino

| 0 HOME 00|00 CHI SIAMO 00|00 ANGELO PISANI 00|00 CONTATTI 00| 000000000000000000000000000000000000
  • Napoli, case abusive: sfrattati taglieggiati da usurai. Indagato impiegato comunale

    In principio, gira gira, c’è sempre lo stesso problema: il cemento abusivo, soldo chiama soldo, anche quando arrivano le ruspe, intervengono le forze dell’ordine e si buttano a terra palazzi costruiti illegalmente. Cemento abusivo, demolizioni, ma anche rabbia e povertà per chi resta senza una casa, per chi è costretto all’improvviso a lasciare punti di riferimento di sempre. Per chi, preso dal bisogno, diventa facile preda di usura e prestiti illegali. 

    È lo sfondo di un’inchiesta condotta negli ultimi mesi che punta dritto alla zona simbolo della speculazione selvaggia - siamo tra Pianura e Soccavo - realtà da sempre in bilico tra illegalità e volontà di riscatto. Cemento abusivo, usura, ci sono le prime conferme in sede investigativa: una decina di indagati, almeno venti le parti offese individuate dalla Procura di Napoli. Blitz, sequestri di libretti di assegni, liberatorie, soldi. 

    Un giro di usura all’ombra della «palazzopoli» di Napoli ovest, lucrando su cemento abusivo e caterpillar. Amari finora i primi sviluppi investigativi: il presunto promotore è un pubblico ufficiale, un agente di polizia municipale nei confronti del quale sono in corso verifiche e accertamenti; stesso discorso per il suo presunto complice, un dipendente del Comune di Napoli, con un ruolo strategico nei ranghi amministrativi: ratificare le liberatorie degli assegni, un passaggio chiave per chi maneggia interessi a tasso usurario. Ma andiamo con ordine, partendo dal primo passo di una vicenda investigativa ancora in corso. Sei mesi fa a Pianura arrivano le ruspe, si crea una mobilitazione popolare, con decine di mamme decise a fare muro, tanto da minacciare atti autolesionistici. Se non ve ne andate - urlano - ci daremo fuoco, siamo pronte a tutto. Poi, rivolgendosi a un agente di polizia municipale, c’è una donna che fa la voce grossa: prima prendete i soldi, poi venite lo stesso ad abbatterci la casa. Parole di fuoco, quanto basta ad allertare gli uomini del comandante di polizia municipale agli ordini del generale Luigi Sementa. 

    Indagini interne d’iniziativa, poi un’informativa in Procura, con un fascicolo ad hoc sul presunto giro d’usura. Inchiesta condotta dal pm Claudio Basso, vicenda tutta da approfondire, tanto da far scattare blitz e perquisizioni mirate. Si lavora col bisturi. Sono una decina gli indagati, che hanno fatto ricorso al Tribunale del Riesame per ottenere quanto caduto in sequestro, mentre continuano le indagini sulle attività della presunta cricca. Una ventina le parti offese finora identificate e ascoltate dagli inquirenti, anche alla luce del giro di assegni emerso nel corso delle perquisizioni.

    Ed è qui che l’indagine si sposta dalla periferia al centro della città, dai palazzoni abusivi a una delle stanze di Palazzo San Giacomo. Ad essere raggiunto dal decreto di perquisizione qualche giorno fa c’è anche dipendente comunale, un impiegato che avrebbe maneggiato timbri e carta intestata per agevolare gli interessi della presunta cricca, sempre secondo le prime verifiche investigative. Carte false - in sintesi - per liberatorie con il timbro comunale, documenti destinati a diventare decisivi per mantenere saldo il rapporto tra creditori e debitori. Soldi, assegni, immobili ed esercizi commerciali. Tutto ruota attorno a una presunta organizzazione in grado di controllare prestiti di denaro a tassi vorticosi. Indagine in corso, ora si punta a raccogliere elementi dalle vittime della presunta organizzazione. Sono state decine le audizioni condotte dagli inquirenti di persone finite al centro dello scambio di assegni. C’è chi ha abbozzato conferme, chi si è limitato a un’alzata di spalle: «Sì, certo che conosco quel vigile. È un amico mio, mi ha solo dato una mano, quel vigile ha tanti amici».

    Fonte: http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=131317&sez=NAPOLI

0 commenti:

Leave a Reply


Apri un comitato "Liberi da Equitalia"

Cerca nel blog

NOTIZIE DA FORO DI NAPOLI

_________________________________