La crisi si fa sentire pesantemente anche sul turismo. «La crisi nel turismo c'è e le agenzie di viaggio la toccano con mano tutti i giorni», denuncia la Fiavet, attraverso il presidente, Cinzia Renzi, che fornisce un quadro preoccupante dell'attuale situazione del comparto turistico nazionale e giudica «apprezzabile, ma insufficiente lo sforzo del governo» su questo fronte.

«Secondo i dati del nostro osservatorio - spiega Renzi - nel 2008 il sistema delle vacanze organizzate aveva chiuso con una contrazione pari al 2%relativamente alle partenze prenotate tramite agenzie di viaggio. I primi mesi del 2009 hanno fatto registrare una diminuzione delle prenotazioni ancora più evidente, sfiorando il -12%».

Il settore dell'intermediazione, e le agenzie di viaggi in primis, hanno visto diminuire i ricavi del 20%, a causa della forte contrazione del livello medio di spesa degli italiani, che viaggiano meno - accorciando il periodo di vacanza - e sempre più spesso si affidano alle offerte last minute. Crisi ancora peggiore per il settore del turismo incoming, dove si sfiora il -15% di arrivi di turisti stranieri.

«Quello che preoccupa - aggiunge Renzi - è che si stanno diffondendo con sempre maggiore frequenza notizie negative per il nostro settore, che non lasciano intravedere una ripresa significativa nel breve periodo: la Iata, associazione internazionale delle compagnie aeree, ad esempio, ha prospettato una diminuzione di circa 180 milioni di passeggeri aerei».

Fonte : Il mattino


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