“La spesa delle famiglie per il Natale 2010 sara’ particolarmente accorta, e complessivamente in linea con quella dello scorso anno, attestandosi a quota 200 euro procapite. Gli aumenti contenuti nel settore alimentare limiteranno l’aggravio di spesa relativo al cenone di Natale ad un massimo di +15 euro a famiglia”. Sono le previsioni per le spese di Natale fatte dal Codacons, che mette a confronto i prezzi 2010 di alimentari, giocattoli, regali e addobbi rispetto allo scorso anno. Quest’anno il tradizionale brindisi del cenone di Natale costera’ il 3,7% in piu’ rispetto al 2009 per lo spumante e il 9,8% in piu’ per il vino rosso. Gli altri prodotti alimentari, come il panettone, pandoro, torrone e cotechino, risultano sostanzialmente stabili, mentre ad aumentare sono i prezzi degli addobbi per la casa, in primis palline, luci, e accessori per incartare i regali (carta, coccarde, ecc.). Altra nota dolente, quella dei giocattoli: +10,8% per le costruzioni, +5,1% per le bambole. 

In crescita anche i prezzi dei libri (quelli non in offerta), con una media di 20,90 euro a volume (+10,5% su 2009). Per una bambola di marca servono in media 30,50 euro; le costruzioni si acquistano a 42 euro; per un peluche servono 38 euro (piu’ 2,7% sul 2009). Una borsa griffata costa in media 260 euro con un aumento del 6,1% rispetto ai 245 euro del 2009.

Fonte: http://www.tuttoconsumatori.it/archivio/2010/12/natale_il_codac_1.shtml