Maxiconcorso comunale. Si aprono le danze. Questa mattina alla Mostra D’Oltremare, nel quartiere Fuorigrotta, è cominciata la prima prova di preselezione al megaconcorso del Comune di Napoli. Solo oggi si sono presentati alla Mostra ben 3024 candidati che provengono da tutta Italia. Ce ne saranno altrettante per la prova pomeridiana, ovvero il secondo turno, quello che inizia alle ore 14.

In totale le persone che si sono iscritte per provare i test sono 112.572 su 534 posti messi al bando. E si continuerà così, a gruppi di 10mila candidati al giorni, fino al 4 giugno. Come si prevedeva a Fuorigrotta si è verificato il caos totale. Un traffico infernale e lunghe file chilometri fuori i cancelli del polo fieristico napoletano. Ad aggravare la situazione un malore di un 24enne palermitano, pare per motivi di stanchezza.

All’uscita della prima trance del concorso i partecipanti hanno confermato all’unanimità la difficoltà delle domande ed il poco tempo a disposizione. A tal proposito, Secondo Amalfitano, Presidente del Formez, l’ente che gestisce il concorso, ha spiegato i motivi legati alla difficoltà della prova. “E’ un meccanismo studiato per sfoltire il numero di concorrenti, in questo modo puntiamo a prendere solo i migliori” – ha affermato Amalfitano.

“ E’ una buona occasione per molti giovani napoletani – afferma l’avvocato Angelo Pisani, Presidente dell’associazione NoiConsumatori -. Ma bisogna fare in modo di garantire la fluidità veicolare delle strade del quartiere. Questi mega-eventi dovrebbero essere gestiti in maniera migliore per rendere possibile la normale viabilità delle auto e dei mezzi di trasporto pubblici, che oggi si sono ritrovati congestionati in un traffico durato ore. Dobbiamo subire caos e code di macchine fino al 4 giugno? Come al solito, anche quando i disagi sono annunciati, le istituzioni competenti ed il Comune di Napoli non fanno nulla per evitarli. Come associazione chiediamo la maggiore presenza di vigili urbani a Fuorigrotta e una gestione delle auto che possa assicurare la circolazione veicolare, magari creando varchi alternativi e cambiamenti dei sensi di marcia . Non è possibile che solo quando c’è la partita del Napoli si intervenga con queste soluzioni. Bisogna fare la stessa cosa anche i queste grandi occasioni, che comunque non possono incidere sulla vita e sulle attività di tutti i cittadini” – conclude Angelo Pisani.