RAEE, triplicata la raccolta. Pisani: "Annientare prima il divario tra le regioni"
" E' davvero un passo in avanti per il nostro Paese. Grazie alle Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, le cosiddette RAEE, per la raccolta ed il ritiro dei rifiuti in Italia si è ottenuta in alcune zone una velocizzazione dello smaltimento dei rifiuti. Nonostante il Rapporto Annuale RAEE abbia rilevato che nel 2009 sia stata raccolta circa il triplo della spazzatura rispetto agli anni precedenti, ovvero 193mila tonnellate, non bisogna guardare solo alle cifre, ma invece considerare il grande divario che esiste in Italia". Lo ha detto l'avv. Angelo Pisani, Presidente dell'associazione NoiConsumatori, alla notizia sui dati del Rapporto Annuale RAEE, presentato dal Centro di Coordinamento RAEE, nel 2009, Secondo il Rapporto Annuale RAEE, presentato dal Centro di Coordinamento RAEE, che porta la media d raccolta pro-capite a 3,2 kg per abitante, avvicinandosi ai risultati degli altri Stati europei e agli obiettivi minimi imposti dalla normativa Comunitaria. più virtuosi.
"In realtà nel Sud Italia la raccolta è lenta, non possiede un'efficienza ottimale. Se solo l' 86,3% della popolazione italiana viene raggiunta dal sistema RAEE e nello specifico solo il 34% circa dei Comuni è dotato di un Centro di raccolta, allora parlare di progresso per l'intero Paese non è corretto. In Campania la situazione non è tra le migliori ed il sistema di smaltimento dei rifiuti non ha raggiunto finora traguardi sufficienti. Bisogna velocizzare ed ammodernizzare la raccolta anche nel Sud Italia. Per un progresso definitivo del Paese in questo senso, è necessario che tutte le regioni italiane viaggino alla stessa velocità"
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