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Verbale di accertamento fiscale valido se firma il figlio del contribuente
Non è necessario che ad apporre la firma sul PVC sia una persona munita di idoneo potere di rappresentanza.L’accertamento fondato sul processo verbale di constatazione (PVC) che sia firmato da un parente del contribuente deve ritenersi pienamente legittimo.Così i giudici della Cassazione, nella sezione tributaria, hanno precisato con la sentenza 23 settembre 2011, n. 19505 accogliendo il ricorso dell’Agenzia delle Entrate nonostante il parere contrario di CTR e CTP.Nel caso oggetto di controversia la Guardia di Finanza aveva effettuato una ispezione presso un’azienda, e, al termine della stessa, aveva fatto firmare il verbale al figlio del contribuente, in quanto quest’ultimo non era presente in azienda.Scattava l’accertamento per IVA, IRPEF ed IRAPDopo di ciò l’imprenditore provvedeva ad impugnare il verbale di accertamento contestando l’illegittimità dello stesso, poichè sottoscritto da persona non addetta.Sia la CTP che la CTR avevano sostenuto le rimostranze del ricorrente, affermando che l’avviso di accertamento dovesse essere considerato nullo.Si apre la questione dinanzi la Corte di Cassazione, con ricorso del Ministero dell’Economia e delle Finanze e dell’Agenzia delle Entrate.L’art. 52, sesto comma, del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633, richiamato, per le imposte sui redditi, dall’art. 33 del d.p.r. n. 600/1973, prescrive che il verbale di ispezione deve essere sottoscritto dal contribuente o da chi lo rappresenta, ma, con ciò la norma indica semplicemente la persona addetta all’azienda o alla casa, non implicando un potere di rappresentanza in senso tecnico-giuridico in capo alla stessa.Questo il principio di diritto nella sentenza in commento; gli ermellini hanno, infatti, sostenuto che non può ritenersi irrilevante la sottoscrizione del PVC da parte del figlio del ricorrente.Tale firma, quindi, non può invalidare l’accertamento.L’atto può essere sottoscritto anche dal figlio o da un’altra persona convivente, pertanto, pur se sprovvisti di potere di rappresentanza inteso in senso tecnico – giuridico.
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