Scampia e degrado, Pisani: " I cittadini sono stanchi di vivere nel terrore blindati in casa. Monitoreremo i progetti di riqualificazione, che non restino solo promesse"
Una volta il mercato della droga a Scampia e Secondigliano contava una cinquantina di piazze di spaccio. Stando a quanto ha pubblicato il quotidiano Cronache di Napoli , è un supermarket che in base alle ultime inchieste dell’Antimafia fino a cinque anni fa riusciva a produrre anche un miliardo al giorno. Dopo la cosiddetta guerra delle Vele invece le cose sono cambiate ed a Scampia come grandi basi dello spaccio sono rimaste solo la “Casa dei Puffi” e la zona compresa tra i Lotti TA e TB”.
“E’ un mercato all’ombra delle Vele che deve essere smantellato per rendere vivibile il quartiere – afferma l’avvocato Angelo Pisani, presidnete dell’VIII Municipalità di Napoli -. I cittadini sono stanchi di vivere nel terrore blindati in casa. Ci impegniamo affinché la zona venga maggiormente presidiata dalle forze dell’ordine ma soprattutto riqualificata. La ‘Casa dei Puffi’ e i due lotti delle Vele rappresentano i due poli del degrado della zona che bisogna ripulire da capo a fondo. La Municipalità si impegna ad attivare sul territorio assistenza e nuovi incentivi per i giovani attraverso maggiori luoghi di aggregazione e socialità. Inoltre riteniamo fondamentale la rivalutazione delle Vele a partire dalla questione dell’avviamento del piano alloggi e della facoltà di Medicina e saremo attenti che queste priorità non finiscano ancora una volta nel dimenticatoio. Importante,dunque, è la collaborazione con l‘amministrazione centrale, le istituzioni e le forze dell’ordine che proprio su queste questioni invitiamo ad intervenire al prossimo consiglio municipale”.
Una volta il mercato della droga a Scampia e Secondigliano contava una cinquantina di piazze di spaccio. Stando a quanto ha pubblicato il quotidiano Cronache di Napoli , è un supermarket che in base alle ultime inchieste dell’Antimafia fino a cinque anni fa riusciva a produrre anche un miliardo al giorno. Dopo la cosiddetta guerra delle Vele invece le cose sono cambiate ed a Scampia come grandi basi dello spaccio sono rimaste solo la “Casa dei Puffi” e la zona compresa tra i Lotti TA e TB”.
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