L'uso improprio di un prodotto difettoso riduce ma non esclude il risarcimento.
Il prodotto è difettoso (art. 146 codice consumo, già DPR n. 224/1988) allorché, per un errore di sua progettazione, non offra la sicurezza che da esso ci si possa legittimamente attendere, anche in considerazione di un prevedibile uso improprio che ne facesse l'utilizzatore (Nella specie, il danno era derivato dalla fuoriscita di liquido bollente da un frullatore, azionabile ed effettivamente azionato dall'utente prima che il bicchiere fosse completamente bloccato nel vano motore. In applicazione del principio di cui in massima, il Giudice ha condannato il produttore al risarcimento del danno, seppur ridotto alla metà exart. 1227 co. 1 cc).
Fonte: http://www.studiolegalerudi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=4338:luso-improprio-di-un-prodotto-difettoso-riduce-ma-non-esclude-il-risarcimento&catid=25:tribunale-di-modena
Il prodotto è difettoso (art. 146 codice consumo, già DPR n. 224/1988) allorché, per un errore di sua progettazione, non offra la sicurezza che da esso ci si possa legittimamente attendere, anche in considerazione di un prevedibile uso improprio che ne facesse l'utilizzatore (Nella specie, il danno era derivato dalla fuoriscita di liquido bollente da un frullatore, azionabile ed effettivamente azionato dall'utente prima che il bicchiere fosse completamente bloccato nel vano motore. In applicazione del principio di cui in massima, il Giudice ha condannato il produttore al risarcimento del danno, seppur ridotto alla metà exart. 1227 co. 1 cc).
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