"È scioccante quanto si apprende da una lettera di una bambina di appena 12 anni che scrive di voler sposare un camorrista per essere ricca". È quanto afferma l’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it. "I giovani vedono nella camorra una grande azienda, ricca, rispettosa, intoccabile. Spesso vediamo beni sequestrati alla camorra: si tratta di ville di vari piani, con piscina, yachts privati, macchine da corsa costosissime. Insomma, agli occhi di una bambina o di un bambino, ciò può essere affascinante, allettante. E per i ragazzi, che oggi sono ancora puiù penalizzati dalla mancanza di un lavoro, di progetti futuri, di possibilità di crearsi una famiglia, ecco che la camorra diventa un'opportunità... di vita".

"Ma questi bambini, questi giovani, sanno davvero cosa fa la camorra?" si chiede l'avvocato Pisani. "La camorra uccide, incendia i negozi di chi non vuole pagare il pizzo, organizza delle vere e proprie spedizioni killer. Bisogna, dunque, educare i giovani alla cultura della legalità, iniziando dalle scuole elementari. Famiglia ed insegnanti devono collaborare affinché i giovani, la nuova classe dirigente di domani, possano fare le scelte giuste per il futuro della nostra società" ha chiosato Pisani.
Il cardinale Sepe, in visita presso la scuola media Virgilio IV di Scampia, in merito alla lettera scritta dalla ragazzina dello stesso istituto, ha risposto agli alunni: «Arruolatevi nel mio esercito: l’esercito del bene e della legalità. Oggi nasce qui con voi, che siete la speranza e il futuro di Scampia». «Venendo in questa scuola vedo concretizzarsi il mio auspicio». «Il 1 luglio del 2006 ho baciato questa terra e mi ripromettevo di fare di Scampia l’emblema della speranza: con voi può diventare terra di giustizia, pace, legalità».



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