"Per questo primo week-end del periodo prenatalizio abbiamo assistito ad un calo dei consumi pari al 20%. I consumatori hanno preferito girare per i negozi della città o dei centri commerciali per valutare prezzi e prodotti per poi decidere dove acquistare e quanto spendere". È quanto dichiarato dall’avvocato Angelo Pisani, Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it che commenta negativamente l'andamento economico dei consumi natalizi. "Inoltre - continua Pisani -, per quanto riguarda gli addobbi natalizi per la casa, molte famiglie, a causa della crisi economica e dell'inflazione crescente rispetto agli stipendi medi (parliamo di chi ancora ha uno stipendio, vista la scìa dei tanti cassaintegrati e disoccupati!)hanno deciso di riciclare gli oggetti dell'anno scorso: il vecchio presepe, il vecchio albero di Natale, le vecchie palline e i vecchi festoni! Anche per quanto riguarda i doni sotto l'albero, i consumatori sceglieranno dei "piccoli pensierini" per amici e parenti, stabilendo un piccolo budget per ognuno. Insomma, ci aspetta un magro Natale! Aspettiamo questo secondo week-end prenatalizio per tirare le somme" ha concluso il Presidente Nazionale dell’associazione Noi Consumatori.it.


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