Tutti in fila agli imbarchi per le isole pagando il ticket. Pozzuoli ha deciso e il sindaco Pasquale Giacobbe ha firmato l’ordinanza, tenuta in stand-by da alcuni giorni, con la quale reintroduce dopo 3 anni il pagamento di una gabella per i non residenti che si imbarcheranno dal porto flegreo in direzione di Ischia e Procida.

Le tariffe previste dal prossimo 8 luglio saranno 5 euro per imbarcare auto e moto, 15 euro per i minibus, i camper, le roulotte, i furgoni e gli autoveicoli commerciali, mentre i bus turistici pagheranno 30 euro.

Esclusi dalla sovrattassa soltanto i residenti a Pozzuoli e sulle isole ed una fascia oraria gratuita che andrà dalle 13.30 alle 16.30 dal lunedì al giovedì, che in pratica significherà una corsa in traghetto senza sovrattassa della linea Caremar e due corse della Medmar nella finestra prevista dal Comune per evitare di incorrere in una nuova bocciatura del Tar Campania.

«Abbiamo previsto l’esonero anche per auto e mezzi delle società e dei liberi professionisti con partita iva che risiedono a Pozzuoli o sulle isole – dice il sindaco Giacobbe - Siamo luogo di transito, perché i turisti non certo si fermano da noi, per questo le critiche che mi rivolgono i tour operator sono solo strumentali. Subiamo l’inquinamento acustico e ambientale creato dall’intenso traffico dei turisti che si imbarcano, è giusto pagare». Fin qui la linea del Comune di Pozzuoli, ma commercianti e tour operator protestano e chiedono il congelamento del provvedimento.


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